Il SINALV ha avuto, dal Tribunale di Milano, la prima pronuncia sull’applicazione della legge Fornero in merito al mancato rispetto del passaggio in DTL per i licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, con cui il lavoratore è stato risarcito con 8,5 mensilità.
Il Tribunale del lavoro di Milano ha inoltre Sancito il concetto e rispetto della correttezza e buona fede che deve essere alla base di ogni rapporto di lavoro, risarcendo la lavoratrice licenziata a scadenza del periodo di comporto della malattia (che nella vigilanza è 240 giorni) in quanto nonostante fosse stato richiesta l’aspettativa non retribuita prevista dal ccnl di settore sia dalla lavoratrice che dal nostro sindacato, l’azienda non aveva mai dato riscontro alle richieste formulate.
Terza, ma non ultima di importanza, è la pronuncia del Tribunale di Monza che ha riconosciuto la Nazionalità del SINALV e il relativo diritto a vedersi riconoscere le trattenute sindacali a suo favore, da parte dei propri associati. L’azienda è stata condannata per la condotta antisindacale.
Il SINALV pertanto continuerà a prestare il proprio impegno sociale per i propri associati in un mercato del lavoro, che oggi più che mai, è davvero arrivato alla frutta !!!
By Melillo