Purtroppo ieri in Prefettura a Milano non si è giunti ancora a nulla in merito al cambio appalto AREXPO (ex EXPO’ 2015) !!!
Il mancato raggiungimento di un accordo e il rinvio al giorno 15 novembre è dovuto al fatto che la vigilanza ISSV SPA ha già assunto 35 guardie e che dal 21.11.2016 l’appalto diminuisce le ore di servizio e per cui da 59 gpg si passerà a 52 GPG da impiegare sino ad aprile 2016, pertanto ISSV avendo assunte 35 gpg ex novo e non impiegate da ultimo nell’appalto, dà la disponibilità ad assumere solo 20 gpg (diventate 28 a fine incontro di ieri) mentre ALLSYSTE da un lato avendo dichiarato di utilizzare 45 gpg sull’appalto (e quindi in esubero oggi a fronte dell’uscita dall’appalto e perciò collocate in ferie forzate) vorrebbe far passare almeno 30 GPG tenendosi le ultime 15 in modo da evitare i licenziamenti.
Idem farebbe IVRI SPA, che sull’appalto ha dichiarato di impiegare 25 GPG ma se ISSV ne assorbe 12, si evitano i licenziamenti.
Il primo problema è che ISSV ne può integrare al massimo 28 sull’appalto e tra IVRI e ALLSYSTEM ci sono in totale 42 GPG da far passare, per cui ci sono in sospeso 14 GPG che non permettono di giungere ad un accordo !
Il secondo problema è che non si è ancora parlato di come sarebbero assunti, o meglio, sicuramente assunti a tempo indeterminato e senza periodo di prova, ma a quali condizioni economiche e normative ??? cioè a chi è assunto da prima dell’anno 1998 manterrà tutta la retribuzione percepita oggi ? sarà garantito l’art. 18 ? sarà applicato il CIP visto che loro sono di Roma e già hanno detto il 25/10/16 che non applicano il nostro provinciale di Milano ? ecc. ecc. ? ovviamente di questo non si è ancora parlato visto che non c’è ancora una quadra sulle assunzione (come detto al punto precedente).
PURTROPPO C’E’ DA OSSERVARE CHE ORMAI, COME DA PIU’ DI UN ANNO SOSTENIAMO, AD OGNI CAMBIO APPALTO LE GPG RISCHIANO SIA IL POSTO CHE LA CONDIZIONE ECONOMICA !
Paradossale è che l’appalto AREXPO sta dando nuovo lavoro a 35 gpg e contemporaneamente sta rischiando di far perdere lavoro a circa 60 gpg !
LA COSA TRISTE E’ CHE NEL CAMBIO APPALTO A QUESTO PUNTO CHI RISCHIA DI PIU’ E’ LA GPG CORRETTA E DILIGENTE, QUELLA CHE E’ SEMPRE PRESENTE AL LAVORO, QUELLA GRADITA AL CLIENTE CHE RIMANE SULLO STESSO APPALTO PER LUNGO TEMPO, QUELLA CHE DOVREBBE ESSERE MAGGIORMENTE VOLUTA DALL’AZIENDA CHE INVECE STRUMENTALMENTE PER LA SOLA PERDITA DELL’APPALTO, NON VEDE L’ORA DI LIBERARSENE A QUALUNQUE COSTO, ANCHE LICENZIANDOLA SENZA RICOLLOCARLA IN ALTRI SERVIZI COME LA LEGGE INVECE PREVEDE.
IL CCNL DELLA TRIPLICE VA MODIFICATO SUBITO VISTO CHE E’ SCADUTO E IN FASE DI RINNOVO, PREVEDENDO NEL CAMBIO APPALTO LE CONDIZIONI PREVISTE UGUALI A QUELLE DELL’IMPRESE DI PULIZIE, OVE IL LAVORATORE VIENE ASSUNTO PER LAVORARE IN QUELL’APPALTO E QUINDI NE SEGUE LE SORTI : IN ALTRI TERMINI NON E’ CORRETTO E NEMMENO GIUSTO CHE PER IL SOLO FATTO DI AVER LAVORATO POCHI MESI SU UN APPALTO, QUANDO PRIMA MAGARI HA GIRATO COME UNA TROTTOLA SUI VARI APPALTI, DEVE ESSERE SOTTOPOSTO A TUTTO QUANTO SOPRA DESCRITTO (RISCHIO DI PERDITA DEL POSTO, DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE O DI QUELLE DI LEGGE.
QUESTO DEVE DIVENTARE UN CAVALLO DI BATTAGLIA NELL’INTERESSE DI TUTTE LE GPG CHE PRIMA O POI SARANNO COINVOLTE IN UN APPALTO !!!
Seguiranno info