Con la presente siamo spiacenti di dovervi comunicare che l’incontro del 13.11.2014 presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, non ha prodotto alcun risultato utile ad evitare i 247 licenziamenti, ossia di tutto il personale di IVRI S.I.
Per legge questi licenziamenti dovranno avvenire entro 120 giorni a decorrere dal 13 novembre.
Invitiamo quindi tutti i lavoratori ad indicarsi esattamente in quali postazioni lavorano (una o più clienti) al fine di verificare la data di scadenza dell’appalto e ad adoperarci in tempo utile per favorire il cambio appalto o il passaggio in altra società, anche dello stesso gruppo IVRI, in modo da limitare la portata dell’impatto sociale dei licenziamenti collettivi che per la solo Milano e provincia sono 186 i lavoratori che saranno licenziati.
Seppur vero che vi è una contrazione dei servizi correttamente remunerati e invece una miriade di altri sottocosto, non si può trascurare le colpe delle stesse aziende del settore e delle loro associazioni di categoria, che sino ad oggi hanno utilizzato il ribasso economico delle tariffe orarie come elemento di scelta da proporre al cliente in luogo del fattore qualità del servizio offerto, ovviamente più conveniente. Come dire : “visto che se non ci sono pretese non ci possono essere maggiori richieste”.
La cessazione dei rapporti di lavoro sarà dunque inevitabile, a meno che in questi 120 giorni non siano i lavoratori stessi a convincere i loro sindacati a ritrovarsi con l’azienda e studiare una soluzione migliore visto che l’accordo non è stato raggiunto poiché come sempre la divisione sindacale non ha permesso un unico confronto ma una serie di incontri in ognuno dei quali solo l’azienda ha avuto un panorama completo della situazione.
Ricordiamo che IVRI S.I. ha chiesto a tutte le Organizzazioni Sindacali di far transitare i lavoratori interessati in altra società del gruppo a cui poteva essere applicato il contratto dei Portieri o un contratto ad oc che avesse comunque il parametro retributivo dei Portieri e Custodi, cosa che ad alcune O.S. nell’incontro prima del nostro, non è andata bene.
Ovviamente la nostra O.S. impugnerà tutti i licenziamenti anche per i motivi evidenziati al Ministero del Lavoro oggi a Roma.
Invitiamo tutti i lavoratori licenziati ad impugnare il licenziamento nei tempi di legge e quindi nei 60 giorni da quando ricevono la lettera e non dalla fine del rapporto che potrebbe avere il preavviso lavorato e quindi rischiare di andare fuori termini.
Nel più breve tempo possibile sarà organizzata un assemblea dei lavoratori dipendenti del Gruppo IVRI armati e non.
Distinti saluti.