COMUNICATO GRUPPO IVRI

 

COMUNICATO SU GRUPPO IVRI

 

Ormai siamo agli sgoccioli della vicenda IVRI Servizi Integrati, un libro aperto che ha avuto troppe letture e spesso errate : NOI RACCONTIAMO LA NOSTRA REALTA’ !!!

Per dovere di cronaca e per non farci strumentalizzare, abbiamo deciso di pubblicare questa breve ricostruzione dei fatti.

Nella vita bisogna prendersi le proprie responsabilità e NOI lo facciamo quotidianamente.

Che il GRUPPO IVRI abbia un debito stimato di 170.000.000 di euro è una notizia riportata da Quotidiani Nazionali e mai smentiti dal Gruppo IVRI.
Che il GRUPPO IVRI abbia messo in vendita la proprietà è stato pubblicato anche su Milano Finanza.
Che il GRUPPO IVRI abbia dei grossi problemi organizzativi e di gestione del personale è un fatto concreto e oggettivo.

I lavoratori da questa situazione rischiano di essere danneggiati, per cui spetta a NOI e a LORO partecipare attivamente a ogni iniziativa che possa servire a limitarne i danni.

Non è un segreto che IVRI S.I. Spa nel mese di Dicembre 2012 abbia aperto una procedura di mobilità per licenziare n.179 lavoratori.

Solo a fronte del Verbale d’accordo sottoscritto con le varie  OO.SS. la IVRI S.I. Spa ha ritirato la procedura di licenziamento collettivo.

Con la data del mese di aprile 2013, l’azienda ha iniziato a decurtare parte della retribuzione dei propri dipendenti, a mezzo del congelamento del 19,7% della retribuzione base lorda.

L’azienda sta chiedendo ai lavoratori di sottoscrivere un verbale d’accordo che autorizzi la società a trattenere detto importo per almeno 1 anno (prorogabile sino a 3 anni qualora ce ne sia necessità).

Il nostro Sindacato ha già dichiarato di non condividere e autorizzare, il proseguimento del congelamento di parte dello stipendio, dopo il primo anno.

La nostra Organizzazione Sindacale ha comunicato alla società IVRI S.I. spa la necessità di integrare l’accordo sottoscritto con la quantificazione di criteri che permettano, il recupero delle somme perse, anche in quota/parte, a fronte del congelamento, qualora l’operazione in corso dia dei buoni risultati.

Il nostro Sindacato e i suoi rappresentanti NON HANNO MAI CONSIGLIATO AI LAVORATORI DI FIRMARE L’ACCORDO DI CONCILIAZIONE CON L’AZIENDA, ma semplicemente spiegato cosa sarebbe successo firmando o meno l’accordo sindacale !

La retribuzione dei lavoratori IVRI S.I. Spa non è stata ridotta perché si passa al CCNL Vigilanza Privata – Servizi Fiduciari, ma perché l’azienda ha aperto una procedura di crisi aziendale (solo tramite questa fase è possibile per legge abbassare lo stipendio o i livelli contrattuali).

 

IL PERCHE’ DELLA NOSTRA SCELTA DI FIRMARE L’ACCORDO AZIENDALE, PER IL RITIRO DELLA PROCEDURA DEI LICENZIAMENTI COLLETTIVI, A FRONTE DEL CONGELAMENTO DI PARTE DELLO STIPENDIO, SI SPIEGA CON LE SEGUENTI CONSIDERAZIONI :

 

1) Il passaggio del CCNL Multiservizi al CCNL Vigilanza Privata – Servizi Fiduciari, permetterà :

 

  • ai lavoratori di usufruire delle regole di un cambio d’appalto certo e non opzionale (come successo in passato)
  • di avere un CCNL applicato da  molte società che operano nello stesso settore, in luogo della moltitudine di CCNL applicati sino ad ora
  • di avere per i lavoratori un CCNL che preveda 40 ore di lavoro
  • di avere la possibilità di accesso agli ammortizzatori sociali (possibilità negata al ccnl multiservizi) in modo da permettere ai lavoratori di accedere alla cassa integrazione o alla indennità di mobilità in caso di crisi aziendale.
  • avere tutto il settore “SICUREZZA Armato e non Armato” nello stesso CCNL

 

2) Il  passaggio al CCNL Vigilanza Privata – Servizi Fiduciari, comporterà :

 

  • un numero maggiore di lavoratori da coinvolgere per il miglioramento del CCNL una retribuzione bassa che però può essere ricontrattata tra due anni (previsto dallo stesso CCNL)

Si consideri inoltre che molti lavoratori di IVRI S.I. Spa non possono permettersi di perdere il posto di lavoro oggi, e non potendo accedere alla
indennità di mobilità, siamo stati costretti a scegliere la strada meno peggio.

Come tra l’altro abbiamo dovuto fare con IVRI SPA, ove per le GPG è stata aperta una procedura di Cassa Integrazione che ha permesso a molti lavoratori di accedere volontariamente e risolvere alcuni loro problemi, che non sarebbe stato possibile continuando a lavorare. L’indennità è bassa (poco più di 700€) ma per molti che ne hanno bisogno è fondamentale.

 

Onestamente va ricordato e ribadito, che tutte le aziende che offrono servizi di portierato – reception applicano CCNL di basso impatto economico, l’elenco è spaventoso.

 

Infatti, prima del tanto lamentato CCNL Vigilanza Privata – Servizi Fiduciari, il contratto più usato era quello dei Servizi di sicurezza
sussidiaria e agenzie investigative sottoscritto dalla UGL.

In queste situazioni di Crisi Aziendale (falsa o reale che sia) è possibile che i lavoratori vengono danneggiati, per cui noi rinnoviamo la volontà di assistere i lavoratori che voglio far causa all’azienda per i danni che potranno essere dimostrati tramite i nostri 5 studi legali.

 

On maggio 23rd, 2013, posted in: LA PAGINA DEL SEGRETARIO by

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