Questa affermazione trova sempre più riscontro nei fatti quotidiani, di vita comune.
Spesso, per non dire sempre, ascoltiamo la frase … i Sindacati non fanno nulla, non ci difendono, non si interessano più dei lavoratori, ecc.. ecc..
Anche se per un lato tale affermazione è riscontrabile, dall’altro nasconde solo un forte senso di paura nei lavoratori di affrontare la realtà dei fatti; l’alienazione del problema non fa altro che trasferire su di un terzo soggetto il proprio problema : <<se è l’altro a non fare niente allora IO è inutile che faccia qualcosa !!! >>
Questa ipotesi che si trasforma in tesi, determina la nuova forza del datore di lavoro che si estrinseca nel potere di alienare i diritti dei lavoratori che si chiudono in loro stessi, avvertendo negli altri, dei nemici e non più dei compagni con cui schierarsi e lottare contro il datore di lavoro per migliorare le loro sorti, magari guidati da un sindacato o dai sindacati nella storica battaglia dei diritti del lavoro in generale.
Oggi siamo, a mio avviso, al punto di non ritorno : se il 2013 non diventerà l’anno in cui i lavoratori ritorneranno a battersi per il mantenimento (attenzione “MANTENIMENTO” più che miglioria) dei loro diritti, arriveremo al momento storico in cui tutto il diritto del lavoro oggi conosciuto, sarà smantellato, cancellato, dimenticato.
Un esempio di come questo pensiero può essere reso possibile e tangibile : una nostra iscritta dopo essere stata licenziata a causa della discutibile mobilità IVRI, dopo essere stata reintegrata dal primo licenziamento e aver vinto (sempre con i nostri avvocati) l’appello fatto dall’azienda, ci ha ringraziato con una bella disdetta al sindacato !
ARRABIATI per la disdetta ??? NO, INDIGNATI PER IL GESTO !!!
Se nemmeno la garanzia della difesa del posto di lavoro permette a un lavoratore di aver fiducia nel sindacato, cosa può servire ? Pagargli direttamente lo stipendio o gli sfizi ???
Non poter dimostrare al Datore di lavoro di avere la fiducia dei propri iscritti (o meglio sarebbe dei lavoratori) è la sconfitta più chiara e netta che si possa avere da sbandierare in ogni occasione : rinnovo contrattuale, trattativa sindacale, incontro per la contestazione, ecc. ecc.
Purtroppo questo non è un caso isolato, forse il più eclatante, ma non l’unico.
Il Nostro impegno resterà sempre leale e in continuo crescendo, ma il timore che abbiamo è che il Sindacato diventi col passare dei giorni più un SERVIZIO USA E GETTA che una COSTANTE BANDIERA ERETTA ED AGITATA COME IL CLASSICO BALUARDO A DIFESA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI