In data 3.12.2013 il CISAL SINALV ottiene un importante segnale da parte della IVRI SPA, che si smuove dalla sua perentoria decisione di portare a termine la procedura di MOBILITA’ di 120 GPG a Milano e la chiusura della sede di Settimo Torinese, prendendosi qualche settimana di tempo per analizzare le proposte del SINALV Milano (rappresentate nel COMUNICATO pubblicato sia sul nostro sito che su quello di Vigilanza Privata online), che brevemente riassumiamo.
In pratica la IVRI Spa in data 16.12.2013 comunicherà alla nostra O.S. se la società accetterà o meno :
per Milano, la possibilità di collocare in cassa integrazione il personale in esubero sino al completamento degli 80 posti di CIGS (usufruiti in meno della metà) e lo smaltimento delle ferie arretrate, così come previsto nell’accordo del 14.2.2013 sottoscritto col SINALV e le altre OO.SS. autonome presenti in IVRI. Da marzo 2014 in caso di necessità riaprire la cassa integrazione e discutere poi, laddove necessario, una mobilità esclusivamente su base volontaria, con incentivi parametrati all’anzianità, privilegiando l’accompagnamento alla pensione delle GPG.
Per Torino, di prolungare la cassa integrazione per i lavoratori non impiegati su postazioni e laddove necessario di valutare una cessione di ramo d’azienda a società di vigilanza che sul territorio Torinese siano più radicate, in modo da poter far ricollocare il personale in esubero senza accrescere l’ormai noto numero di GPG senza occupazione.
Tale apertura da parte dell’azienda permette al CISAL SINALV di SOSPENDERE LO SCIOPERO e trasformarlo, visto il contenuto dell’incontro che si avrà il 16.12.13 in sede IVRI a Milano, in MANIFESTAZIONE “SIT IN” avanti la Prefettura di Milano al fine di sensibilizzare gli organi competenti, e auspicare in tal modo che le richieste del SINALV vengano seriamente vagliate dalla società.
Inutile sottolineare l’importanza del SIT IN del 10.12.2013 e per cui si richiede alle GPG massima adesione